sabato 19 aprile 2008

Arsenio Lupin e la contessa di Cagliostro

Quanti hanno visto il film Arsenio Lupin del 2004? Quello con Kristin Scott Thomas e Romain Duris? Come? Chi è Romain Duris? Allora, devo ammettere che non l'avevo mai visto. E' piuttosto bravo, devo dire, e entra molto bene nella parte di un Arsenio Lupin giovane e ardimentoso ... A essere onesti scrivere "non l'avevo mai visto" non è proprio corretto. C'era in "DOBERMANN" (un film dove la Monica Bellucci trova la sua massima espressione artistica, secondo il mio modesto giudizio - infatti interpreta la parte di una muta, e quando non si doppia lei è perfetta!) e anche in "L'APPARTAMENTO SPAGNOLO" (faceva addirittura Xavier. Ma l'avevo proprio rimosso). Comunque sia il film l'ho visto perché c'era Kristin Scott Thomas: era in forma stupenda!
Ma torniamo a noi. Allora, quanti hanno visto il film? Pochi vero? E infatti ci sarà un motivo, no?!
Si, c'è. Che delusione, è un film così sconclusionato. Mi aspettavo una storia classica alla Arsenio Lupin, ricordate i telefilm degli anni 70? Quelli con Georges Descrières? Che belli erano!?
Poi guardando le note al film scopro che deriva dal romanzo "La comtesse de Cagliostro" di Maurice Leblanc (che poi è il creatore del ladro gentiluomo Arsenio Lupin). E la protagonista vera di questo film, infatti, è proprio lei, la contessa di Cagliostro (Kristin Scott Thomas). E' come se avessero fatto un film dando la parte principale ad un "non protagonista" e viceversa, non so se mi spiego.
Solo che non so se sia un errore di sceneggiatura o di regia o che altro ... adesso mi tocca leggere anche il libro! Grrrrrr, che nervi!
PS: è il secondo film che vedo con Eva Green (La bussola d'oro non lo conto perché ho dormito tutto il tempo) e per la seconda volta fa una brutta fine ... carma cinematrografico auto-distruttivo?

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Adoro Lupen..

Ciao andrea come va?? :-)

Anonimo ha detto...

sono francesco
www.bloggaconfrancesco.blogspot.com

Andrea Vargas ha detto...

@anonimo: Ciao! Tutto bene ...

@francesco: hei?! Sei tornato allora. Vado a leggerti