domenica 8 giugno 2008

CANADA: LE QUALIFICHE

Tema dominante delle qualifiche del Canada è questo fondo stradale che si sbriciola come wafer. Come si possono escludere circuiti storici e affidabili a scapito di un circuito come questo? Nessuna via di fuga e asfalto che letteralmente si disintegra. Allucinante.
La maggior parte delle monoposto ha danzato il balletto della girandola non appena si appoggiavano sullo sporco. Una cosa incredibile.
Grandi Lewis Hamilton e Robert Kubica, rispettivamente primo e secondo sulla griglia. Le Ferrari? Boh?! Non si sono praticamente viste. Räikkönen riesce a malapena a raggiungere la terza posizione, ma con quasi un secondo di distacco dal primo, e Massa? Non pervenuto raggiunge la sesta posizione.
Grande anche Alonso (grrrr) che aggiunge trenta cavalli di suo ... gli avranno montato un paio di pedali? Probabile!
Peccato per il giovane Nelsinho Piquet, ma non credo che molti altri sarebbero in grado di fare di più.
La Honda che fine ha fatto? Continua a portare miglioramenti su miglioramenti che però non migliorano un bel niente!
Fisichella arriva di nuovo dopo Sutil ... e non dico altro.
Vorrei spendere due parole per dire che queste qualifiche non mi piacciono per niente. Non è che non si riesca a seguire bene il risultato finale, al contrario, è solo che non è possibile apprezzare null'altro se non i tempi e le posizioni. Qualcuno riesce a capire qualcosa delle strategie, delle scelte della squadra o altro? Qualcuno ha capito del perché vengano fatte determinate scelte o meno? Io no. L'unica cosa che guardo è il riquadro delle posizioni e dei tempi. E' molto frustrante!

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